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Material Thresholds: l’opera che trasforma lo scarto in futuro

11 settembre 2025
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Ci sono opere che si guardano e altre che si attraversano con lo sguardo, come varchi simbolici. Material Thresholds, la scultura realizzata dall’artista e curatore Riccardo Rizzetto, appartiene a questa seconda categoria. È una colonna intrecciata che non celebra la stabilità, ma al contrario mette in discussione la solidità delle cose: un dispositivo concettuale che parla di tempo, materia e trasformazione.

Realizzata con fili di rame, tessuti e materiali elettronici di recupero, l’opera non tratta lo scarto come residuo, ma come nuova possibilità. Lo specchio alla base apre uno spazio senza fine, la foglia d’oro sintetica alla sommità trasfigura la materia in energia. Due estremi — scarto e oro — che dialogano tra loro per raccontare un pensiero della circolarità: non chiusura, ma apertura infinita; non immobilità, ma metamorfosi.

Il legame con Consorzi Cobat

Material Thresholds è stata realizzata con il sostegno di Consorzi Cobat, con l’idea di dimostrare che lo scarto ha valore. È una visione che si intreccia con la missione del consorzio, che da decenni lavora per dare nuova vita ai materiali, ridurre l’impatto ambientale e trasformare il concetto stesso di rifiuto in risorsa.

Riciclo, rigenerazione, responsabilità condivisa: i valori che guidano l’attività del consorzio trovano una traduzione poetica nell’opera di Rizzetto, che incarna in forma artistica ciò che il sistema Cobat realizza ogni giorno. L’opera diventa così metafora del lavoro consortile: accogliere ciò che sembra marginale, rigenerarlo e restituirlo come parte di un ciclo vitale più ampio.

Un artista tra ricerca e paesaggio

Riccardo Rizzetto, formatosi come architetto tra Venezia e Londra, porta avanti una ricerca che attraversa discipline e linguaggi ibridi. Il suo lavoro è incentrato sulla “risemantizzazione dell’obsoleto”: dare nuovi significati a ciò che appare superato, rivelandone le tensioni e i legami con dinamiche più ampie. In questo senso, Material Thresholds si pone come una lente per leggere la complessità del nostro tempo, tra innovazione e permanenza, resilienza e accelerazione.

Prossime tappe

L’opera è pronta per essere esposta. Il primo appuntamento sarà alle Giornate dell’Energia e dell’Economia Circolare di Trevi (11-13 settembre 2025). Un evento che da anni unisce istituzioni, imprese e cittadini per riflettere sul futuro della transizione ecologica. In questa cornice, interverrà anche Michele Priori, Direttore Generale di Consorzi Cobat, per sottolineare il legame tra sostenibilità, capacità di filiera e responsabilità collettiva.