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Rapporto Gestione RAEE 2024: oltre 540 mila tonnellate trattate

04 luglio 2025
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Nel 2024, la gestione dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) in Italia ha registrato un’importante crescita in termini di volumi trattati.

Secondo il Rapporto Gestione RAEE 2024, pubblicato dal Centro di Coordinamento RAEE, lo scorso anno gli impianti autorizzati hanno gestito 540.854 tonnellate di RAEE, con un incremento del +5,9% rispetto al 2023.

I numeri della gestione 2024

Tipologia2024 (t)Variazione
RAEE domestici370.585+1,0%
RAEE professionali170.269+18,4%
Totale complessivo540.854+5,9%

I RAEE domestici continuano a costituire la parte prevalente (circa il 69%), seppure in lieve flessione percentuale.
I RAEE professionali hanno visto un forte aumento, trainato soprattutto dalla categoria delle grandi apparecchiature, cresciute del +55% rispetto all’anno precedente.

Analisi per raggruppamento (RAEE domestici)

  • R1 (freddo e clima): +1,6%
  • R2 (altri grandi bianchi): +3,7%
  • R3 (TV e monitor): –13,2%
  • R4 (piccoli elettrodomestici, consumer electronics): +5,2%
  • R5 (sorgenti luminose): –14,0%

I raggruppamenti R4 e R2 mostrano una solida crescita, mentre R3 e R5 evidenziano un calo significativo, dovuto anche all’esaurirsi degli effetti del Bonus TV e alla sostituzione tecnologica ormai completata.

Gli impianti

Nel 2024, il numero totale di impianti dichiaranti è stato di 1.088, di cui 45 accreditati al sistema nazionale del CdC RAEE:

Area geograficaImpianti accreditatiImpianti dichiaranti
Nord22744
Centro14165
Sud9179

Il nodo critico: tasso di raccolta

Nonostante i volumi trattati siano cresciuti, il tasso di raccolta nazionale è sceso al 29,64%, ben lontano dall’obiettivo europeo del 65% previsto dalla Direttiva 2012/19/UE.

Il Rapporto Gestione RAEE 2024 racconta una filiera in movimento, con segnali positivi di crescita nei volumi trattati, ma anche criticità strutturali nel raggiungimento degli obiettivi di raccolta. Per colmare questo divario, è essenziale:

  • Rafforzare la tracciabilità dei flussi
  • Contrastare i canali paralleli e le pratiche irregolari
  • Coinvolgere cittadini e aziende nel conferimento corretto dei RAEE

Cobat RAEE è attiva su questi fronti per contribuire attivamente a una gestione efficace, sicura e trasparente dei rifiuti elettronici, supportando impianti, enti locali e imprese nella transizione verso un' economia circolare più matura.

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