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Nuovi Codici EER per i Rifiuti di Batterie

22 maggio 2025
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Il 20 maggio 2025, la Commissione Europea ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea la Decisione Delegata (UE) 2025/934, che modifica la Decisione 2000/532/CE, aggiornando l'Elenco Europeo dei Rifiuti (EER) con nuove classificazioni specifiche per i rifiuti derivanti dalle batterie. Queste modifiche entreranno in vigore il 9 giugno 2025 e si applicheranno a partire dal 9 novembre 2026.

L'aggiornamento dell'EER introduce modifiche per alcuni codici rifiuto e ne individua di nuovi che tengono conto delle nuove composizioni chimiche delle batterie e della gestione dei rifiuti di batterie.

Vengono introdotti nuovi codici per l’identificazione di rifiuti derivanti dalla produzione di batteria e dal trattamento degli impianti di riciclo.

Classificazione della "Black Mass" come Rifiuto Pericoloso

Una delle novità più significative riguarda la "black mass", il residuo ottenuto dalla triturazione delle batterie esauste. Questo materiale, ricco di materie prime critiche come cobalto, litio, nichel e manganese, è ora classificato come rifiuto pericoloso.

Tale classificazione ha l’obiettivo di incentivare un maggiore trattamento e avvio a riciclo interno all'UE, contribuendo a mantenere risorse strategiche nell'economia europea.

Novità per la Gestione dei Rifiuti di Batterie

Queste modifiche all'EER hanno l'obiettivo di migliorare l'individuazione e la classificazione dei flussi di rifiuti di batterie, favorendo migliore cernita, riciclo e comunicazione.

Pertanto, i Produttori/Detentori di RPA (rifiuti di Pile e Accumulatori) saranno tenuti alla gestione di un rifiuto pericoloso, ciò comporterà un adeguamento delle operazioni e relativi oneri amministrativi. Gli operatori della filiera dovranno adeguare le autorizzazioni relative al trattamento e al trasporto di rifiuti.