Dettaglio

Normativa UE: svolta verde per i dispositivi mobili
Tutti i nuovi smartphone e tablet immessi sul mercato dell’Unione Europea devono riportare una etichetta energetica conforme e seguire specifici requisiti ecodesign. Questo avviene per effetto combinato di due Regolamenti: UE 2023/1670 e UE 2023/1669.
La normativa in dettaglio
Regolamento (UE) 2023/1669 – Etichettatura energetica
Introduce un sistema di etichettatura simile a quello già noto per elettrodomestici, con classi da A a G, QR code e parametri su consumo, durata batteria, resistenza, riparabilità, aggiornamenti, impermeabilità.
- Gli obblighi per i fornitori: etichetta stampata e dati tecnici in banca dati pubblica; etichetta elettronica e scheda informativa per distributori; pubblicità con classe energetica
- Gli obblighi per i distributori: esposizione dell’etichetta nei punti vendita fisici e la sua disponibilità online per vendite a distanza
Regolamento (UE) 2023/1670 – Ecodesign
Impone requisiti per la progettazione sostenibile: resistenza a cadute e graffi, protezione IP, durata minima delle batterie (almeno 800 cicli con ≥ 80 % capacità), disponibilità di ricambi per 7 anni, strumenti e software per riparazione, aggiornamenti OS per 5 anni, trasparenza su riciclabilità e smaltimento.
Si applica dal 20 giugno 2025, esclusi smartphone/tablet con schermo flessibile e dispositivi ad alta sicurezza.
Gli impatti
I produttori sono chiamati a progettare dispositivi mobili secondo criteri di sostenibilità: batterie con lunga durata, disponibilità garantita di pezzi di ricambio per diversi anni e maggiore facilità nella riparazione. È bene ricordare che i marchi che sapranno distinguersi ottenendo valutazioni elevate in termini di efficienza energetica o riparabilità – come ad esempio la classe energetica “A” – potranno utilizzare questi elementi come leve di marketing, aumentando il valore percepito dei propri dispositivi e conquistando la fiducia di un pubblico sempre più attento alla sostenibilità.
Per i consumatori, l’introduzione dell’etichettatura energetica rappresenta un importante passo verso una scelta più consapevole. Le nuove etichette, chiare e facilmente confrontabili, permettono infatti di valutare rapidamente aspetti fondamentali dei dispositivi come il consumo energetico, la robustezza strutturale, la durata della batteria, la disponibilità di aggiornamenti software e la facilità di riparazione.
In questo modo, chi acquista uno smartphone o un tablet potrà orientarsi verso prodotti più affidabili e duraturi, riducendo il rischio di obsolescenza precoce. A beneficiarne non sarà solo il portafoglio del consumatore, ma anche l’ambiente, grazie a una diminuzione significativa dei rifiuti elettronici.
Le misure favoriscono un modello di economia circolare, con l’obiettivo di ridurre la pressione sull’estrazione di risorse, le emissioni di CO₂ e il volume complessivo dei rifiuti tecnologici.
Le due norme UE, infine, è bene chiarirlo, riguardano anche i distributori e gli importatori di marchi extra UE che immettono i device nel mercato europeo.