Dettaglio

Economia circolare: Italia mantiene la leadership in Europa, ma la dipendenza dall’import di materie prime è il doppio della media UE. Accelerando si può rilanciare il made in Italy

16 maggio 2025
Ultime notizie Pile e accumulatori RAEE Fotovoltaico Pneumatici Compositi Tessile

Nel corso della Conferenza Nazionale sull’Economia Circolare 2025 dello scorso 15 Maggio, è emersa con forza la centralità dei modelli collaborativi nella transizione verso un’economia realmente sostenibile. In questo contesto, Michele Priori, DG di Consorzi Cobat, ha sottolineato:

"Il modello consortile, per vocazione e finalità, rappresenta uno strumento strategico a supporto delle imprese che adottano la circolarità come principio fondante del proprio operato. In quest’ottica, il rilancio del Made in Italy attraverso una competitività orientata alla sostenibilità coinvolge anche i consorzi dedicati alla gestione del fine vita. Queste strutture organizzative dimostrano di essere strumenti efficaci, capaci di valorizzare le filiere produttive promuovendo pratiche responsabili e durature nel tempo."

Queste parole testimoniano il ruolo sempre più cruciale dei consorzi come leve operative della transizione ecologica e come garanti di un sistema industriale resiliente, innovativo e allineato ai principi dell’economia circolare.

Leggi il comunicato stampa dell'evento:
Comunicato Stampa